Dure parole dell’ex centrocampista Marco Tardelli della Juventus, su un calcio oramai fatto solo di soldi, ecco l’intervista.
Marco Tardelli, ex giocatore della Juventus e della nazionale italiane, sulle colonne de La Stampa ha analizzato la vicenda relativa a Nicolò Zaniolo riguardante la probabile partenza dalla Roma. Questo ciò che ha rivelato scrivendo: “Riuscirà la Juventus a prendersi Nicolò Zaniolo, idolo giallorosso? Il calcio è cambiato e tutto può succedere.”
Continua parlando del dirigente della Roma Pinto: “Ma un “Evviva” va al dirigente della Roma Tiago Pinto che senza girarci intorno ha avuto il coraggio di dire la verità. Non si può impedire a un giocatore di abbandonare la maglia che lo ha lanciato.”
Così continua l’ex centrocampista della nazionale
Tardelli fa un paragone tra il calcio di ieri e quello di oggi “È diventato ormai un calcio senza colore o forse è un calcio che conosce solo il colore dei soldi. La maglia era la pelle, i tifosi erano importanti, la città e l’affetto determinavano la scelta, ma tutto questo è andato sempre più scemando.”
Frecciata anche agli agenti sportivi, sempre più alla ricerca di commissioni derivati dai trasferimenti dei propri assistiti: “Gli agenti la fanno da padroni e se anche i guadagni arrivano dagli odiati avversari non ha nessuna importanza. Totti e Maldini non sono più contemplati in questo nuovo calcio. Un calcio che paga quindici milioni di euro ad un agente per un trasferimento. Ma veramente abbiamo il coraggio di presentarci davanti al nostro ministro dell’economia a chiedere aiuti con queste credenziali?”. Conclude così l’ex giocatore.
